Il primo anno costituisce una tappa fondamentale per l'apprendimento: in questi incontri si entrerà in relazione con il "Respiro della Vita", con le sue manifestazioni, dall'impulso ritmico cranico, alle maree, alla quiete dinamica; con il progredire dell'apprendimento e delle esperienze si svilupperanno le capacità per entrare meglio in contatto con il "Respiro della Vita" e con le sue manifestazioni fisiologiche. Queste verranno trattate e sperimentate anche dal punto di vista anatomico-esperienziale e del movimento. Infatti il livello di difficoltà è progressivo in modo da permettere un graduale affinamento delle capacità insieme all'approfondimento sia della parte teorica che dell'esperienza diretta. Il corso si basa sull'approccio biodinamico, integrando comunque tutti gli aspetti del craniosacrale e delle più importanti discipline corporee.
Ogni seminario è un mix di embriologia, anatomia e fisiologia anche a percezione esperienziale, meditazioni rivolte ad una attiva introspezione, esercizi a coppie per sviluppare qualità di ascolto presente, percezioni del proprio corpo anche in movimento, autoascolti e sessioni pratiche di sintonizzazione al Sistema Craniosacrale. Sessioni di supervisione.
Sono consigliati tre libri di testo.
Materiale didattico incluso: guide di studio, dispense delle lezioni, articoli e materiali di approfondimento.
Per informazioni sulle date e costi dei moduli in programma contattare il
345 9224454 - 345 9226622 - 347 6910549 -
[contatto]
Introduzione alla Biodinamica Craniosacrale ed alla qualità del tocco neuroaffettivo.
Introduzione al Craniosacrale. Anatomia e fisiologia del Sistema Respiratorio Primario. L'approccio Biomeccanico: il Meccanismo Respiratorio Primario (MRP). L'approccio Biodinamico: le forze formative e vitali. La Respirazione Primaria, (RP), la Respirazione secondaria e la Respirazione Cellulare. La presenza dell'operatore, i fulcri dell’operatore e la negoziazione del contatto.
Torna suStabilire un campo di relazione integro: i limiti nel contatto terapeutico, la neutralità nella relazione verbale, l’importanza delle risorse. Introduzione alla Linea Mediana come riconnessione alla Sorgente.
Torna su
La trasmutazione: dal silenzio alla forma, l'azione fisiologica delle forze fluide nel corpo: aria, acqua, fluidi. Ascoltare le forze di guarigione e la loro origine embrionale, sintonizzazione alla linea mediana. Accedere ad uno stato di tensione bilanciata. Stillpoint: riconoscere i momenti di quiete ed il cambiamento olistico.
Azione funzionale delle forze biocinetiche e delle forze biodinamiche, la disfunzione, la lesione, il trauma. I Fulcri naturali ed inerziali.
I tre passi del Dr. Rollin Becker nel processo di guarigione. Affinamento delle capacità percettive nelle Maree.
Introduzione al Focusing di Eugene Gendlin e all'esperienza del felt sense (sensazione sentita).
L'architettura miofasciale e della rete fibrosa. Il paradigma olografico. Il sistema Membranoso della Dura Madre, le membrane a tensione reciproca, (MTR). Il Fulcro naturale di Sutherland e sue dinamiche. Le qualità dell’osservazione e dell’intenzione. Focusing: i primi tre passi.
Torna su
Percezione della circolazione e fluttuazione del liquido cerebrospinale. Meccanismi e metabolismi dell'inspirazione e dell'espirazione, delle rotazioni e delle fluttuazioni. Le Risorse e il Breath of life. Ascolto e differenziazione delle tre Maree espresse dal Sistema Respiratorio Primario e percezione longitudinale. Esperienza di ascolto della propria marea fluida.
Focusing: esperienze personali applicando i sei passi.
Dentro le maree: dinamiche fluide. La linea mediana, le forze dello sviluppo e le forze formative (forze della creazione), il modello caotico. I piani e gli assi di movimento, movimenti ossei, membranosi e fluidi. Le fluttuazioni laterali, modalità di sganciamento come disimpegno e trazione. Gli Stillpoints rivisitati: CV4 ed EV4. Sviluppo delle capacità di conversare con il sistema utilizzando all’occorrenza l’abilità di dirigere i fluidi.
Caratteristiche del Respiro Primario: frequenza, ampiezza, forza, forma e loro significati clinici.
Focusing: esperienze personali applicando i sei passi.
Il piano di trattamento intrinseco: ascolto delle priorità di trattamento. Il Sistema Nervoso: l'evoluzione dal cervello rettile al mammifero e alla neo corteccia. La motilità del Sistema nervoso centrale e il sistema nervoso autonomo, le caratteristiche degli stati simpatici, parasimpatici e delle frequenze cerebrali. I nervi craniali. Riconoscere e lavorare con gli stati del sistema nervoso.
Pomeriggio di clinica.
Focusing: ascolto del feltsense post trattamento.
Il ruolo delle risorse nei casi di attivazione emozionale. Lavorare col trauma, l'importanza del dialogo terapeutico, attivazione dei canali di comunicazione: percettivo, visivo, cinestetico, uditivo in noi stessi e nella relazione come base del principio di guarigione. Lavorare con gli stati dissociati. Sviluppare una equilibrata empatia. Costruzione delle risorse. Principi di clinica: dalla valutazione iniziale alla descrizione del percorso di un trattamento dalla parte dell'operatore e dell'utente con feed-back, risoluzione e discussione finale.
Esperienza di trattamento in coppia. Clinica.
Focusing: ascolto del feltsense post trattamento.
Percezione della motilità e mobilità delle ossa craniali: base e volta. Introduzione alle dinamiche della Sincondrosi Sfeno-basilare (SSB).
Focusing: quale il feltsense di oggi?
Introduzione alle dinamiche della colonna vertebrale. La linea mediana, il core link. Le vertebre come coesione di forma intorno al principio della linea mediana. Lavoro con le vertebre cervicali, dorsali e lombari, applicando gli strumenti fluidi di conversazione col sistema che abbiamo già esplorato.
Meditazione del serpente di Michael Shea.
La triade occipitale, atlante, epistrofeo ed occipite, e loro interrelazioni. Il segmento facilitato, nocicezione e la cascata dello stress.
Torna su
Le ossa del cranio viscerale: le ossa del viso ed interrelazioni fluide con le ossa della boccia cranica. Derivazione embriologica di neuro e viscero cranio. Le dinamiche superiori al palato rigido (la zona orbitale, etmoide, frontale), dinamiche inferiori al palato rigido (sfenoide, mascellari, vomere, palatini). Gli "speed reducer" (palatini, vomere e zigomatici). Eventualmente gli schemi specifici del palato duro, che rispecchiano quelli della sfeno-basilare.
Meditazione dei tre piani
Gli schemi classici dell'articolazione sfeno-basilare (fisiologici e non fisiologici): inalazione, esalazione, torsione, inclinazione laterale, spostamento laterale, spostamento verticale, compressione, e loro risoluzione.
Focusing: accogliere il feltsense.
Presso Strutture Pubbliche, accompagnati da tutor, docente e personale sanitario.
Torna su
Esplorazione del bacino a livello esperienziale. Dinamiche intraossee e motilità. Mobilità dell'osso sacro tra le due ali iliache. L’articolazione lombo-sacrale. Dinamiche sacro-pelviche e sacro-iliache.
Focusing: conversazione con il feltsense.
Approfondimento della fisiologia dei Seni Venosi.
Esame dei seni venosi e relativo trattamento di drenaggio.
Le numerose implicazioni che può avere un'ostruzione al deflusso venoso dal cranio e come si può intervenire in ambito biodinamico per risolvere le sintomatologie inerenti a tale malfunzionamento.
Meditazione del riposo costruttivo.
L’articolazione temporo-mandibolare e l'osso ioideo: loro relazioni con la visceralità.
Camminata del respiro meditativo.
Ignizione del concepimento. Nelle prime tre settimane di sviluppo embrionale: da due polarità la formazione dei tre foglietti embrionali: endoderma, mesoderma, ectoderma. L'origine delle tre linee mediane la cui sintonizzazione ci riconnette alle origini di salute. Il processo di nascita dal punto di vista del bambino: introduzione ai quattro stadi. Primi approcci al lavoro con i neonati e con i bambini. Ignizione della nascita: accensione dei fluidi nel terzo ventricolo. I passi per un buon bonding.
Torna su
Organogenesi ed introduzione al lavoro con gli organi.
Organi di derivazione mesodermica: sintonizzazione dallo sviluppo embriologico. Il sangue come tessuto fluido. Sviluppo embriologico del cuore e sua Ignizione. Meditazione del cuore.
Palpazione degli organi di origine endodermica. Fegato, pancreas, stomaco. Il cordone ombelicale e sue implicazioni alla nascita. Ignizione della nascita.
Relazioni tra organi e fascia.
Focusing: ascolto del feltsense post trattamento.
Mobilità e Motilità nei tessuti. Lavoro con i diaframmi: relazioni tra longitudinalità fasciale e segmenti diaframmatici orizzontali. Le aponeurosi, legamenti ed articolazioni: la fascia nel suo scorrere e nella sua interezza. L’interscambio ritmico bilanciato.
La Linea Superficiale Posteriore e Frontale. Un modello di tensegrità.
Sintonizzazione alla Marea Lunga in meditazione verso l’orizzonte.
Presso Strutture Pubbliche, accompagnati da tutor, docente e personale sanitario, due giornate di sessioni rivolte ad una nicchia di sofferenza specifica. Feedback.
Torna su
Integrazione dei programmi svolti. Riflessioni esperienziali e approfondimenti - casi clinici e Codice deontologico. Orientamento e settori di attività. Consulenza fiscale. Finanziamenti e agevolazioni per l'avvio alla professione a cura del Friuli Venezia Giulia.
Esame finale e consegna degli Attestati.
Torna su